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Ave Maria - Verbum Panis
La memoria di Dio – don Bruno Ferrero
Una donna riteneva che Dio le apparisse in visione. Andò quindi a consigliarsi dal proprio vescovo. Il buon presule le fece la seguente raccomandazione: «Cara signora, lei forse sta credendo a delle illusioni. Deve capire che in qualità di vescovo della Diocesi sono io che posso decidere se le sue visioni sono vere o false».«Certo, Eccellenza».«Questa è una mia responsabilità, un mio dovere».«Perfetto, Eccellenza».«Allora, cara signora, faccia quello che le ordino».«Lo farò, Eccellenza».«La prossima volta in cui Dio le apparirà, come lei sostiene, lo sottoponga a una prova per sapere se è realmente Dio».«D'accordo, Eccellenza. Ma qual è la prova?».«Dica a Dio: "Rivelami, per favore, i peccati personali e privati del signor vescovo". Se è davvero Dio ad apparirle, costui le rivelerà i miei peccati. Poi, torni qui e mi racconti cosa avrà risposto; a me, e a nessun altro. D'accordo?».«Farò proprio così, Eccellenza».Un mese dopo, la signora chiese di essere ricevuta dal vescovo, che le domandò: «Le è apparso di nuovo Dio?».«Credo di sì, Eccellenza».«Gli ha chiesto quello che le ho ordinato?».«Certo, Eccellenza!».«E cosa le ha risposto Dio?».«Mi ha detto: "Di' al vescovo che i suoi peccati io li ho dimenticati"».
«Dio è più grande del nostro cuore» (1 Giovanni 3,20).
- don Bruno Ferrero - "365 piccole storie per l'anima", Ed. Elledici 2007
L'anima è una specie di barca a vela, lo Spirito Santo è il vento che soffia nella vela per farla andare avanti, gli impulsi e le spinte del vento sono i doni dello Spirito. Senza la sua spinta, senza la sua grazia, noi non andiamo avanti. Lo Spirito Santo ci fa entrare nel mistero del Dio vivente e ci salva dal pericolo di una Chiesa gnostica e di una Chiesa autoreferenziale, chiusa nel suo recinto; ci spinge ad aprire le porte per uscire, per annunciare e testimoniare la vita buona del Vangelo, per comunicare la gioia della fede, dell'incontro con Cristo. Lo Spirito Santo è l'anima della missione.
- Papa Francesco -
...L'espressione "vita eterna" non significa - come pensa forse immediatamente il lettore moderno - la vita che viene dopo la morte, mentre la vita attuale è appunto passeggera e non una vita eterna. "Vita eterna" significa la vita stessa, la vita vera, che può essere vissuta anche nel tempo e che poi non viene più contestata dalla morte fisica..."Vita eterna" è un avvenimento relazionale. L'uomo non l'ha acquistata da sé, per sé soltanto. Mediante la relazione con Colui che è Egli stesso la vita, anche l'uomo diventa un vivente...
Papa Benedetto XVI - da "Gesù di Nazaret". Dall'ingresso a Gerusalemme fino alla Risurrezione. -
Buona giornata a tutti :-)
da Leggo&Rifletto*****
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