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mercoledì 21 settembre 2016

Autumn


astronomia

Autunno in New England. Fotografia di Darlyne A. Murawsky, National Geographic Creative

Autunno...🍃🍂🍁






                     Luca Mauceri - Secrets



Autumn in the New Zealand town of Tokoroa


Autunno e altre poesie - Salvatore Quasimodo

Autunno mansueto, io mi posseggo

e piego alle tue acque a bermi il cielo,

fuga soave d’alberi e d’abissi.

Aspra pena del nascere

mi trova a te congiunto;

e in te mi schianto e risano:

povera cosa caduta
che la terra raccoglie.

- Salvatore Quasimodo -




S' ode ancora il mare



Già da più notti s'ode ancora il mare,

lieve, su e giù, lungo le sabbie lisce.

Eco d'una voce chiusa nella mente

che risale dal tempo; ed anche questo

lamento assiduo di gabbiani: forse
d'uccelli delle torri, che l'aprile
sospinge verso la pianura. Già
m'eri vicina tu con quella voce;
ed io vorrei che pure a te venisse,
ora, di me un'eco di memoria,
come quel buio murmure di mare.

- Salvatore Quasimodo -




Ti cammino sul cuore, 

ed è un trovarsi d’astri 

in arcipelaghi insonni.



- Salvatore Quasimodo -





In alto c'è un pino distorto;

sta intento ed ascolta l'abisso

col fusto piegato a balestra.



Rifugio d'uccelli notturni,

nell'ora più alta risuona
d'un battere d'ali veloce.

Ha pure un suo nido il mio cuore
Sospeso nel buio, una voce;
sta pure in ascolto, la notte.



- Salvatore Quasimodo -






Se mi desti t'ascolto, 

e ogni pausa è cielo in cui mi perdo,

serenità d'alberi a chiaro della notte. 



- Salvatore Quasimodo -





Buona giornata a tutti. :-)



Vivaldi  Autumn


martedì 21 giugno 2016

Estate...🌞❤️🔆🍀🌻









By Leggoerifletto

Estate, estate, estate - poesie d'autore

Non c’è che una stagione: l’estate. Tanto bella che le altre le girano attorno. L’autunno la ricorda, l’inverno la invoca, la primavera la invidia e tenta puerilmente di guastarla.

- Ennio Flaiano - 




Cicale, sorelle, nel sole
con voi mi nascondo
nel folto dei pioppi
e aspetto le stelle.

Salvatore Quasimodo (1901-1968)


C'è un giardino chiaro, fra mura basse,
di erba secca e di luce, che cuoce adagio
la sua terra. È una luce che sa di mare.
Tu respiri quell'erba. Tocchi i capelli
e ne scuoti il ricordo.
Ho veduto cadere
molti frutti, dolci, su un'erba che so,
con un tonfo. Cosí trasalisci tu pure
al sussulto del sangue. Tu muovi il capo
come intorno accadesse un prodigio d'aria
e il prodigio sei tu. C'è un sapore uguale
nei tuoi occhi e nel caldo ricordo.
Ascolti.




La parole che ascolti ti toccano appena.
Hai nel viso calmo un pensiero chiaro
che ti finge alle spalle la luce del mare.
Hai nel viso un silenzio che preme il cuore
con un tonfo, e ne stilla una pena antica
come il succo dei frutti caduti allora.

Cesare Pavese (1908 - 1950)


Vi sono scorciatoie
nel cielo,
luna d’estate?

Den Sutejo (1633-1698)



Nelle azzurre sere d’estate, me ne andrò per i sentieri,
graffiato dagli steli, sfiorando l’erba nuova:
trasognato, ne sentirò la frescura sotto i piedi,
e lascerò che il vento mi bagni la testa nuda.

Arthur Rimbaud (1854 - 1891)



Guardi chi passa nella grande estate:
la bicicletta tinnula, il gran carro
tondo di fieno, bimbi, uccelli, il frate
curvo, il ramarro.

Giovanni Pascoli (1855 -1912) 



L’estate ha toccato con le labbra il seno della nuda terra.
E ha lasciato il segno rosso di un papavero.

Francis Thompson (1859 -1907)


Distesa estate,
stagione dei densi climi
dei grandi mattini,
dell’albe senza rumore –
ci si risveglia come in un acquario –
dei giorni identici, astrali,
stagione la meno dolente
d’oscuramenti e di crisi.

Vincenzo Cardarelli (1887 - 1959)



Nulla di più bello sotto il sole che stare sotto il sole…
Nulla di più bello che guardare il bastone nell’acqua
e l’uccello nel cielo
ponderare il suo volo, e in basso i pesci nel banco.

Ingeborg Bachmann (1926 - 1973)


Gabriele e Daniela
sposi, 19 giugno 2016


Buona giornata a tutti. :-)