lunedì 15 maggio 2017

L’Angelo annunziante


di enricogarrou
E’ grande il piacere mio nel parlare degli angeli,
nel mio sito ho pubblicato alcune poesie su queste creature luminose.
Spero che la mia poesia sull’Angelo annunziante sia gradita.

l’Angelo annunziante

Quando apparve si scatenò un firmamento di arcobaleni,
astri vagavano nel blu del cielo come lacrime d’amore,
fiori umidi dal pianto dell’aurora sorrisero,
le rose narravano incanti, farfalle palpitavano sopra i fiori.
Nel suo volto scorreva il cosmo, le sue ali avevano riflessi d’oro,
i capelli erano biondi come di sposa bambina,
nella mano un giglio candido bagnato dai sogni,
il suo corpo era metamorfosi di luce,
luce di perle, che illuminava tutto.
Un soffio d’amore infinito riempì il mio cuore,
quando la parola uscì dal paradiso delle sue labbra
ed Io compresi: nelle parole artefici della luce e della visione
vidi il tuo volto, la tua bellezza che seduce la luna
e fa cantare gli astri, vidi il tuo corpo intrecciato al mio,
anime perse in un mondo di nettare e di ghirlande di viole,
avvolti dal profumo dei gelsomini.
Sprofondai nella creazione, nell’immagine del futuro,
oltre il tempo, lo spazio, nell’anima delle conchiglie,
nel lago dell’amore infinito dove convivono tutti i colori,
dove soli pieni di miele si specchiano rapiti.
La rivelazione terminò mentre in cielo danzavano comete,
l’angelo volò via dai miei occhi, lasciandomi la nostalgia di Te,
ed io sprofondai nel dolce pozzo dei sogni.
Leonardo da Vinci

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