AMORE: ultima sosta della Via della Resurrezione
La croce che preferisco, quella di Romena:
“Non un crocifisso ma il vuoto, il risorto, l’infinito.
“Non un crocifisso ma il vuoto, il risorto, l’infinito.
Unica eredità: l’oro nelle ferite”
WWW.ROMENA.IT La gioia dell’amore
216. Si può anche meditare con le letture bibliche, e arricchire la comprensione del significato degli anelli che ci si dona a vicenda, o di altri segni che fanno parte del rito. Ma non sarebbe bene che arrivino al matrimonio senza aver pregato insieme, l’uno per l’altro, chiedendo aiuto a Dio per essere fedeli e generosi, domandando insieme a Dio che cosa Lui si aspetta da loro, e anche consacrando il loro amore davanti a un’immagine di Maria. Coloro che li accompagnano nella preparazione al matrimonio dovrebbero orientarli in modo che sappiano vivere questi momenti di preghiera che possono fare loro molto bene. «La liturgia nuziale è un evento unico, che si vive nel contesto familiare e sociale di una festa. Il primo dei segni di Gesù avvenne al banchetto delle nozze di Cana: il vino buono del miracolo del Signore, che allieta la nascita di una nuova famiglia, è il vino nuovo dell’Alleanza di Cristo con gli uomini e le donne di ogni tempo. […] Frequentemente, il celebrante ha l’opportunità di rivolgersi ad un’assemblea composta da persone che partecipano poco alla vita ecclesiale o appartengono ad altra confessione cristiana o comunità religiosa. Si tratta di una preziosa occasione di annuncio del Vangelo di Cristo».[247]
Amoris laetitia : La gioia dell’amore che si vive nelle famiglie
La gioia dell’amore che si vive nelle famiglie
La dimensione erotica dell’amore
cap. 150 /151/152 >>> leggiamounlibro.blogspot.it
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