venerdì 4 marzo 2016

Dieci meraviglie italiane



tramineraromatico

Le mie prime dieci meraviglie italiane a cielo aperto


Questa è una mia personalissima scelta: penso di aver visto abbastanza dell’italia , isole comprese, quindi le meraviglie che oggi vi cito sono solo le prime dieci non in ordine di importanza…continuerò l’elenco.

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L’isola di torcello a venezia e la cattedrale di s. maria assunta
Ubicata nella parte più settentrionale della laguna, pare lì si siano rifugiati i superstiti di Altini scampati alla strage degli Unni.Dall’VIII secolo divenne sede vescovile e centro amministrativo delle varie isole.La sua meraviglia è la cattedrale , eretta nel VI secolo, venne rifatta nell’XI, quando venne costruito il maestoso campanile. Il portico esternoè 400centesco mentre l’interno, a tre navate, risplende per il pavimento e le pareti(XI sec.) ricoperti da intarsi marmorei e mosaici.Da notare anche, nell’architrave della cappella mediana,le figure della vergine edegli apostoli,dipinte all’inizio del XV sec


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mantova camera picta
Castello di s giorgio a mantova

Ovvero la reggia dei Gonzaga,complesso architettonico composto da più frabbricati edificati tra il XII eil XVIII sec.
Qui si può ammirare un gioiello della nostra pittura del 1400, la Camera Picta, o canera degli sposi affrescata dalMantegna.Va visitato, pensate che il 30 Ottobre del 1505 proprio qui, nella rocca gonzaga, Lucrezia Borgia, sposa di Alfonso d’Este, incontrò Francesco Gonzaga, suo amante, e la moglie di quest’ultimo, Isabella d’Este.
Isabella, la leonessa estense, ne era a conoscenza: accettò anche quella infedeltà del marito, la più grave di tutte aisuoi occhi dati i natali di Lucrezia, ma non perdonò mai.



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pisa 2
Cimitero monumentale di pisa
Tra le più belle creazioni del gotico ioscano fu edificato da giovanni de Simone nel 1277. Qui ricordo solo gli affreschi del cosiddetto Maestro del Trionfo della Morte, 1300, che vedete nelle immagini.Ma vi assicuro che dal vero sono molto più orrorifici…

Vi trovate anche pitture di benito gozzoli(1400) e due sculture di giovanni pisano (1248-1315)
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portovenere
Portovenere- la spezia
Importante approdo già per gli antichi Romani- citato da Strabone e da Plinio il vecchio- che qui dedicarono un tempio a venere, dove ora è la chiesa di s.Pietro, seconda foto,passò dal dominio genovese-la prima immagine si rifà al borgo di quel tempo- a quello aragonese. va assolutamente visitato, in nessun antico paese come in questo storia e bellezza si intrecciano indissolubili. L’attuale Chiesa di S,Pietro, meta di incessante turismo, fu edificata sull’antico tempio pagano nel VI sec e poi rifatta nel 1277 in forme gotico-bizantine.
sangalgano
Abbazia di s. galgano-Siena
Sorge sul monte Siepi, dove nel 1180 S.Galgano Guidotti costruì una cappella.cineuq anni dopo monaci cistercensi iniziarono la costruzione di una grande abbazia che divenne molto ricca e potente nel 1200. Nel 1300 venne semidistrutta da giovanni acuto e nel 1500 arrivò alla fine dei suoi giorni.I ruderi solenni e grandiosi con il cielo per tetto esercitano su di me un grandissimo fascino
grotte di castellana
Grotte di castellana -Bari
Costituiscono il più vasto complesso speleologico tra quelli fino ad ora scoperti in italia.Si sviluppano per una lunghezza di 3348 metri e raggiungono una profondità massima di 122 metri dalla superficie-Presentanp concrezioni calcaree dalle forme più diverse che danno il nome ai singoli ambienti.La storia delle Grotte di Castellana inizia nel Cretaceo superiore (novanta-cento milioni di anni fa), quando la Puglia era sommersa da un antico mare nel quale vivevano vaste colonie di molluschi e vegetali marini.
matera
I Sassi di Matera
ILvecchio e pittoresco nucleo cittadino è disteso sulla sommità e lungo i ripidi fianchi di uno sperone roccioso segnato da due avvallamenti ; si affaccia su una profonda gravina dalle pareti a strapiombo: le abitazioni sono scavate nel tufo.Oggi c’è una strada panoramica dei Sassi che vi porta dentro un insediamento umano davvero unico.
trulli-di-Alberobello
I trulli di Alberobello- Bari
I trulli hanno origine molto antica- i primi sono già presenti in epoca preistorica,  in questo periodo,infatti, esistevano nella Valle d’Itria degli insediamenti dove  iniziarono a diffondersi i tholos, tipiche costruzioni a volta usate per seppellire i defunti:tuttavia i più antichi di alberobello risalgono al XIV sec. Sopra un basamento cilindrico o cubico si imposta la caratteristica copertura conica ad anelli concentrici di pietre calcaree a secco.
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L’Etna con i suoi 3350 m d’altezza è un complesso vulcanico originatosi nel Quaternario; rappresenta il vulcano attivo terrestre più alto della Placca euroasiatica.

Indescrivibile quello che si prova arrivando, come abbiamo fatto noi con una guida, quasi fino in cima. Pare di camminare in un paesaggio lunare nero…o di essere alle porte dell’inferno: emozioni uniche.
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Monreale-Palermo
Il duomo è il massimo esempio di architettura normanna in sicilia e non solo.Fu iniziato nel 1174. l’interno è a pianta basilicale, spartita in tre navate, il soffitto in legno e il pavimento a tarsie marmoree sono arabeggianti. la parte inferiore è ornata di marmi mentre quella superiore è tutta un musaico di bellezza incomparabile, celeberrimo è il cristo pantocratore , culmine ideale di tutto il cielo
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I dammusi di pantelleria
Per me PANTELLERIA (la magica Bent El Rhia’ degli arabi) è uno splendido dipinto a 4 colori: il blu intenso del mare,il nero della roccia lavica , il verde dei boschi della Montagna Grande, dei vigneti, dei cactus , dei capperi e il grigio dei dammusi. I dammusi hanno una storia antichissima:compaiono nel X sec d.c. e subiscono un processo evolutivo fino alXVII sec. Nati per proteggersi dagli agenti atmosferici soprattutto dal vento, che qui a Pantelleria fa da padrone, sono formati da spesse mura fatte con pietra locale collocate in modo da formare una spirale che si chiude a cappella sul tetto. La tipica costruzione, grazie allo spessore delle mura ma anche per le poche finestre che in ogni caso sono moltopiccole e strette, mantiene bene il calore d’inverno e la frescura d’estate .

Comunque oggi se ne trovano ancora alcuni originali nell’interno: quelli più vicini al mare sono stati tutti venduti e trasformati ma, devo dire, nel rispetto del paesaggio.

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