Parole vere Parole vuote
Riconosco la potenza della parola ma non sempre il suo valore e mi piace distinguere le due cose. La parola seduce, convince, oppure allontana, fa fraintendere; va presa con le pinze, contestualizzata e rapportata alla situazione e alla persona.
-Le parole sono la più potente droga usata dall’uomo- ha detto Kipling.
E’ vero, ma le stesse parole pronunciate da due persone diverse non hanno lo stesso valore e significato, pur sembrando egualmente efficaci, e dare un’occhiata al pulpito non è mai una cattiva idea.
–Certo, le parole non sono azioni, ma qualche volta una buona parola vale quanto una buona azione– ha detto Arturo Graf.
Certo che si, ma è anche vero che la parola acquisisce significato nella misura in cui corrisponde alla realtà o alla mentalità dell’emittente, perchè, se è vero che le parole sono come finestre sul mondo interiore, è anche vero che per colpa di una frase espressa male possiamo apparire come non siamo o, al contrario, sembrare profondi quando tutto in noi trasuda superficialità.
Lasciare i ciarlatani incalliti a chiacchierare da soli può essere un’azione molto salutare.
Maria Antonietta BS
Trovo nella calma delle cose un canto enorme e muto.
(Pablo Neruda)
(Pablo Neruda)
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