"E cosi’ vivro’ di giorno in giorno a testa alta, sfidando il vento e sfidando il tempo".

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Trovero’ il mio mare calmo

 

Mi perdo in un labirinto
che sembra senza via d’uscita.
Mi perdo?
Forse e’ qui che voglio stare, devo
cercare la mia strada in quel groviglio
di vicoli ed emozioni e quindi mi dovro’
impegnare.
Sbagliero’ tante volte, tornero’ sui miei passi,

mi perdero’ piangendo e soffriro’
ma se mettero’ un segnale
non ripetero’ l’errore e cambiero’
la strada da seguire.
Ragionero’ con la mia testa e seguiro’
la direzione di qualche vento, annusero’
come una volpe la traccia giusta per
tornare a casa e camminero’ camminero’
senza fermarmi, senza stancarmi mai

e saranno forti le mie gambe e veloci
come le gazzelle in fuga dal nemico.
Mi impigliero’ i capelli tra rami secchi
e mani e braccia mi graffiero’ tra i rovi,
lecchero’ le mie ferite che guariranno
in fretta con la mia saliva.
Avro’ paura, tanta, le ombre della notte
mi spaventeranno finche’ non capiro’
che e’ verso l’alto dove c’e’ la luce che
dovro’ guardare.
E cosi’ vivro’ di giorno in giorno
a testa alta, sfidando il vento e sfidando
il tempo. Faro’ una treccia ai miei capelli
che non mi coprano la vista, apriro’ cuore
e mente e seguendo in alto il volo di un gabbiano

trovero’ il mio mare calmo
che mi abbraccera’ tra le sue onde
rendendomi la pace

 

Giuliana Campisi