venerdì 6 novembre 2015

“La felicità è una forma di coraggio”

Originally posted on Pigra...aspirante runner:
 
Per questo post prendo in prestito una citazione di Holbrook Jackson “La felicità è una forma di coraggio” e un dipinto di Pablo Picasso “Donne che corrono sulla spiaggia”.
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Sia la frase citata nel titolo, sia il dipinto, sono l’essenza di quello che voglio provare ad esprimere.

La felicità è una forma di coraggio perchè un uomo per provarla deve avere il coraggio di mettersi a nudo, di ricercarla e di accettarla quando c’è. Si può essere la persona più fortunata della Terra, si può avere tutto ciò che si desidera, ma se non si ha il coraggio di accettare e di volere la felicità, non si potrà mai provare questo senso di beatitudine estrema.

Vedo persone che hanno una vita felice ma non sono capaci di lasciarsi andare e di rendersene conto, sempre alla ricerca di qualcosa di più.

Vedo persone che hanno una vita costellata di problemi, propri o delle persone che amano, ma hanno sempre il volto sorridente delle persone serene e felici.

La felicità non è un dono. Non è un dato oggettivo. La felicità va ricercata con una giusta dose di moderazione e va riconosciuta, accolta e coccolata – se mi concedete questo termine – come un bene prezioso.

La felicità può essere dovunque nella tua vita. Può essere il sorriso di un bambino, può essere la carezza di un genitore, può essere lo sguardo complice di un amore ma può anche essere la sensazione di benessere che si ha dopo uno sforzo fisico, dopo una corsa. Può essere quella sensazione di appagamento che ci avvolge quando siamo soddisfatti per un lavoro svolto, che sia nello studio, nella professione, nello sport, nella genitorialità.

Certo la nostra vita sarà anche costellata di tanti insuccessi, da piccoli o grandi ostacoli che si frappongono tra noi e la felicità ma dobbiamo avere il coraggio, sempre, di non mollare mai. Dobbiamo cercare di superare gli impedimenti che rendono la nostra vita in salita per raggiungere la vetta e poter trovarsi davanti una bella, defaticante, appagante, strada in piano. Concetto e metafora molto chiara, credo, per chi corre.

La felicità è democraticamente alla portata di tutti, basta avere l’atteggiamento giusto e positivo.

Quasi tutti i runners che conosco hanno un approccio positivo alla vita… possiamo azzardare quindi che correre è felicità? Non sono forse felici le donne che corrono sulla spiaggia che Picasso ha dipinto?

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