«A occhi aperti», la Storia in 100 scatti raccontata da Calabresi
Alla Reggia di Venaria fino all'8 febbraio 2015 oltre cento bellissimi scatti che raccontano i fatti salienti della Storia più recente, narrati dal direttore della «Stampa»
VENARIA REALE (TO) - «Queste foto, che hanno plasmato il nostro immaginario collettivo, mi hanno spinto ad andare a cercare i loro autori per farmi raccontare il momento in cui hanno incontrato la Storia e hanno saputo riconoscerla». Mario Calabresi racchiude in questa frase il senso profondo della bellissima mostra "A occhi aperti", alla Reggia di Venaria fino al prossimo 8 febbraio. Allestita presso le Sale delle Arti della Reggia, l’esposizione, a cura di Alessandra Mauro e Lorenza Bravetta, è una produzione esclusiva realizzata dal Consorzio La Venaria Reale con Contrasto e Magnum Photos a partire dall'omonimo libro del direttore de "La Stampa".
IL VIAGGIO DEL DIRETTORE DELLA «STAMPA» - «Cosa potremmo sapere, cosa potremmo immaginare, cosa potremmo ricordare dell’invasione sovietica di Praga se non ci fossero, stampate nei nostri occhi, le immagini di un «anonimo fotografo praghese», che si scoprì poi chiamarsi Josef Koudelka? Quanta giustizia hanno fatto quelle foto, capaci di raccontare al mondo la freschezza e l’idealismo di una primavera di libertà. Ci sono fatti, pezzi di storia, che esistono solo perché c’è una fotografia che li racconta». Così scrive Calabresi che, appassionato di fotografia, ma anche e soprattutto di giornalismo e realtà, ha intrapreso un viaggio molto speciale: un viaggio profondo ed affascinante nella storia recente, cercando alcuni dei «testimoni oculari» che con il loro lavoro, e la voglia di scavare tra le pieghe della cronaca, hanno raccontato alcuni momenti straordinari del nostro presente in una serie di immagini realizzate con gli occhi ben aperti sul mondo. Ne è nato un libro, "A occhi aperti", appunto, che ha raccolto le interviste, vibranti e palpabili, a dieci grandi fotografi, dieci testimoni del nostro tempo.
GRANDI SCATTI D'AUTORE - Il progetto del libro diventa un’imperdibile mostra nella straordinaria cornice della Reggia di Venaria: attraverso le oltre cento fotografie esposte, lo stesso Mario Calabresi ci accompagna in un viaggio coinvolgente che offre al visitatore la possibilità di guardare il mondo da una prospettiva incredibilmente privilegiata: quella degli occhi dei grandi reporter. Ecco allora Paul Fusco che racconta i funerali di Bob Kennedy; Josef Koudelka che descrive il mondo, condannato all’oblio, degli zingari dell’Europa dell’est. E poi Steve McCurry e la sua Asia ancora sconosciuta, e molti altri grandi nomi della fotografia internazionale.
La Reggia di Venaria
Dal libro di Mario Calabresi, esposizione con McCurry, Koudelka, Abbas, Fusco, McCullin
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