giovedì 5 giugno 2014

Il Quirinale mai visto: da ora le sale sono aperte con un clic.

Quirinale, passeggiata virtuale tra arte e tesori / GUARDA. Napolitano firma il Dl cultura 

Roma, 31 maggio 2014 - Mentre il presidente della Repubblica ha firmato il Dl cultura, con sgravi per i mecenati e chi ristruttura zone turistiche, sul sito del Quirinale appare la possibilità di visitare virtualmente il Colle.
QUIRINALE VIRTUALE - Da oggi è possibile ammirare la ricchezza artistica del palazzo del Quirinale anche attraverso una nuova visita virtuale realizzata con immagini ‘immersive’ ad alta definizione.
Usando un pc, un tablet o uno smartphone e collegandosi sul sito www.quirinale.it è possibile decidere il percorso della propria passeggiata virtuale, accompagnati dalle voci degli attori Francesco Pannofino e Isabella Ragonese.
Una navigazione a 360 gradi tra quasi cinque secoli di storia, dal 1583 ad oggi. Tra le tante tappe ci si può soffermare sugli affreschi di Guido Reni, Pietro da Cortona ed altri. Il percorso permette di farsi un’idea sulle aspirazioni di Papi come Paolo V Borghese, che voleva affermare l’universalità della Chiesa di Roma raffigurando ambascerie provenienti da varie parti del mondo.
Il viaggio virtuale può portare sotto le volte degli architetti Flaminio Ponzio, Carlo Maderno e Domenico Fontana, fino a scorgere tracce del sogno di Napoleone, imperatore che intendeva rendere il Quirinale la reggia dell’Impero, ma non ci riuscì pur avendo fatto preparare il palazzo ad accogliere la famiglia imperiale francese.
Inoltre, si possono ammirare da vicino le sale nelle quali hanno lavorato i presidenti della fondazione della Repubblica italiana del 2 giugno 1946: la loggia d’onore nella quale le delegazioni delle forze politiche esprimono le loro valutazioni durante le consultazioni per la formazione dei governi, il salone delle Feste utilizzato per le cerimonie di giuramento dei presidenti del Consiglio, ministri e giudici della Corte costituzionale, la sala degli Specchi e altri saloni impiegati per ricevere capi di Stato stranieri e le loro delegazioni.
Il direttore dell’ufficio per la stampa e la comunicazione del Quirinale, Maurizio Caprara, ha sottolineato che il progetto è costato meno di mille euro: 840 euro per l’acquisto di una macchina fotografica e 140 euro per l’acquisto di un software. I contributi degli attori Pannofino e Ragonese sono stati a titolo gratuito.
 
 NAPOLITANO FIRMA IL DL CULTURA - Il Dl Cultura e Turismo, approvato la settimana scorsa dal governo, è stato firmato oggi dal Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, e trasmesso alla Camera. Il decreto contiene una serie di misure per il settore dei beni e delle attività culturali e per quello turistico. In particolare, introduce un credito d’imposta, chiamato "Art bonus", del 65 per cento per le donazioni a favore di interventi di manutenzione e restauro di beni culturali pubblici; musei, siti archeologici e biblioteche pubblici; teatri pubblici e fondazioni lirico sinfoniche.
“Il decreto ArtBonus - afferma il ministro Dario Franceschini in una nota - rappresenta un’autentica rivoluzione nell’ambito della cultura e del turismo e introduce strumenti concreti e operativi per sostenere il patrimonio culturale e rilanciare il settore turistico. Con il nuovo Art Bonus sarà infattidetraibile il 65 per cento delle donazioni che le singole persone e le imprese faranno in favore di musei, siti archeologici, archivi, biblioteche, teatri e fondazioni lirico sinfoniche. Anche le strutture turistiche - sottolinea il titolare del Collegio Romano - potranno contare su significativi tax credit, pari al 30 per cento delle somme investite in interventi di ristrutturazione, ammodernamento e digitalizzazione. Si tratta di un pacchetto di norme che il paese attendeva da almeno vent’anni”, conclude Franceschini. 

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