venerdì 8 marzo 2013

8 Marzo 2013 DonnA ... Donna




AUGURI DA GiuM@




POESIE IN VETRINA : NIGEL



DONNA

 Donna, madre,
compagna,
fidato approdo,
consolazione e affetto.
Negli occhi il cielo,
nel cuore il coraggio
e fra le dita un fiore.
Guardi in faccia la vita
e non arretri
di fronte alle avversità.
Dispensiera di gioia,
tu conosci l'attesa,
la rinuncia, la pena
e sai piangere in silenzio.
Qualunque sia il colore
della tua pelle
e la terra natia,
sei una creatura eletta,
un simbolo celeste,
pure se spesso
 la tua dignità
è calpestata
dalla rozzezza umana,
per cui, a nome del mondo,
ti chiedo io scusa.



Dedicato alla Donna:
Una Mimosa, profumata e senza spine, per ricordare che una Donna va amata
 anche se a volte punge.
Una Mimosa gialla, perché un po’ di gelosia mette un po’ di sale al amore.
Una Mimosa delicata, per ricordare che la Donna va coccolata e protetta, con un bacio,
 una carezza, una parola 
d’amore.

Una Mimosa donata, perché l’uomo possa ammettere che la violenza e i soprusi verso la Donna vanno condannati e 
combattuti.

Una Mimosa per dire a ogni Donna; grazie di esistere.
Ho ricevuto questa mail con immagini dal amico  Piero

*******************************************************************


8 Marzo 2013 
Per voi tutte,
amiche di blogger (estateincantata)

Cara donna ti auguro……
…ti auguro di credere sempre nei tuoi sogni, perché senza saresti vuota
…ti auguro di non tradire mai te stessa, perché lontana dalla tua verità l’esistenza perde di senso
…ti auguro di credere sempre nell’amore, perché se dici “basta” dentro di te qualcosa muore
…ti auguro di non dimenticare mai gli altri, anche se la vita è difficile, perché ciascuno di loro è un pezzetto di te stessa
…ti auguro di continuare a ridere, ballare, saltare, cantare anche… se non ce n’è motivo, anche se le giornate sono piene di problemi, perché senza la gioia la vita diventa piatta e grigia
…ti auguro di guardare il mondo attraverso il contatto con la tua interiorità, perché solo così puoi vedere la realtà nella sua essenza
… ti auguro di lasciare spazio nel tuo cuore per il perdono, perché senza di esso si trasforma in pietra
… ti auguro di mantenere sempre la porta aperta alla passione, per vivere con intensità ogni piccola cosa
… ti auguro di portare sempre con te il rispetto, perché senza di esso è facile calpestare chi ci è vicino
… ti auguro di amare gli altri ma di non dimenticarti che anche tu meriti amore
… ti auguro di toccare le corde della spiritualità e di suonarle nella tua vita
… ti auguro di essere sempre te stessa, di seguire la voce della tua anima… perché lontana da essa la vita perde colore.

*************************************

    W le Donne sopratutto le mie "ISA & Giulia"


*************************************
Aforisma del Talmud:

 "State molto attenti a far piangere una donna,
che poi Dio conta le sue lacrime!
La donna è uscita dalla costola dell'uomo ...


... un po' più in basso del braccio per essere protetta
e dal lato del cuore per essere Amata".



Paris Art Web - Artists - Photography - Steve McCurry by Paris Art Web on Flickr.
Sharbat Gula


Afghan Girl by Steve McCurry
Sharbat Gula (born ca. 1972) is an Afghan woman who was the subject of a famous photograph by journalist Steve McCurry. Gula was living as a refugee in Pakistan during the time of the Soviet occupation of Afghanistan when she was photographed. The image brought her recognition when it was featured on the cover of the June 1985 issue of National Geographic Magazine at a time when she was approximately 12 years old.
Afghan Girl by Steve McCurrySharbat Gula (born ca. 1972) 
is an Afghan woman who was the subject of a famous photograph by journalist Steve McCurry
Gula was living as a refugee in Pakistan during the time of the Soviet occupation of Afghanistan
 when she was photographed. The image brought her recognition when it was featured on 
the cover of the June 1985 issue of National Geographic Magazine at a time when s
he was approximately 12 years old.




«Se tu conoscessi il dono di Dio»
(Gv 4, 10),
«Se tu conoscessi il dono di Dio»
 dice Gesù alla Samaritana durante 
uno di quei mirabili colloqui che
 mostrano quanta stima egli abbia
 per la dignità di ogni donna 
per la vocazione che le consente 
di partecipare alla sua missione di Messia.



Vocazione all'amore







Quando diciamo che la donna è colei che riceve amore
 per amare a sua volta,



non intendiamo solo o innanzitutto lo specifico
 rapporto sponsale del matrimonio.

Intendiamo qualcosa di più universale,
 fondato sul fatto stesso di essere donna

nell'insieme delle relazioni interpersonali,

che nei modi più diversi strutturano la convivenza 
e la collaborazione tra le persone, uomini e donne.

In questo contesto, ampio e diversificato,
 la donna rappresenta un valore particolare

come persona umana e, nello stesso tempo,
 come quella persona concreta,

per il fatto della sua femminilità.

Questo riguarda tutte le donne e ciascuna di esse,

indipendentemente dal contesto culturale
 in cui ciascuna si trova

e dalle sue caratteristiche spirituali,
 psichiche e corporali,

come, ad esempio, l'età, l'istruzione, la salute,
 il lavoro, l'essere sposata o nubile..

(Mulieris Dignitatem - Giovanni Paolo II)





Promemoria





A voi, donne del mondo intero, 

il mio saluto più cordiale!
:::::::::::::::::::::::::::::


Con la mia Benedizione.

Dal Vaticano, 29 giugno 1995,
 Solennità dei Santi Pietro e Paolo

Nessun commento:

Posta un commento