venerdì 23 settembre 2016

CENTOTRENTOTTO DI TRECENTOVENTICINQUE

“La realtà è che siamo immersi in un oceano d’amore.
 Cristo è venuto a ricordarcelo.”
                                                                               Giovanni Vannucci
AMORE: ultima sosta della Via della Resurrezione
 La croce che preferisco, quella di Romena:
 “Non un crocifisso ma il vuoto, il risorto, l’infinito.
 Unica eredità: l’oro nelle ferite”

SILENZIO

La gioia dell’amore 
138. Sviluppare l’abitudine di dare importanza reale all’altro. Si tratta di dare valore alla sua persona, di riconoscere che ha il diritto di esistere, a pensare in maniera autonoma e ad essere felice. Non bisogna mai sottovalutare quello che può dire o reclamare, benché sia necessario esprimere il proprio punto di vista. È qui sottesa la convinzione secondo la quale tutti hanno un contributo da offrire, perché hanno un’altra esperienza della vita, perché guardano le cose da un altro punto di vista, perché hanno maturato altre preoccupazioni e hanno altre abilità e intuizioni. È possibile riconoscere la verità dell’altro, l’importanza delle sue più profonde preoccupazioni e il sottofondo di quello che dice, anche dietro parole aggressive. Per tale ragione bisogna cercare di mettersi nei suoi panni e di interpretare la profondità del suo cuore, individuare quello che lo appassiona e prendere quella passione come punto di partenza per approfondire il dialogo.
      da  Amoris laetitia 

Amoris laetitia : La gioia dell’amore che si vive nelle famiglie
Amoris Laetitia  
                                      Amoris laetitia 

                                     lode-del-mattino…    A te dico: Alzati!
LA lode-del-mattino…  a romena
                                   Lode della sera

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