Il più bello dei mari
è quello che non navigammo,
il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello che vorrei dirti di più bello
non te l'ho ancora detto.
(Nazim Hikmeth)
immagine: Sproat Lake BC
Rustico con uova , cipolla di tropea, prezzemolo, grana … pomodorini e polentine di mais…
by Giuliano
Vecchio Scarpone Lassù in un ripostiglio polveroso, Tra mille cose che non servon più, Ho visto un poco logoro e deluso Un caro amico della gioventù. Qualche filo d'erba Col fango disseccato Tra i chiodi ancor pareva conservar. Era uno scarpone militar.
Vecchio scarpone Quanto tempo è passato Quante illusioni Fai rivivere tu Quante canzoni Sul tuo passo ho cantato Che non scordo più
Sopra le dune Del deserto infinito Lungo le sponde Accarezzate dal mar Per giorni e notti Insieme a te ho camminato Senza riposar
Lassù tra le bianche cime Di nevi eterne immacolate al sol Cogliemmo le stelle alpine Per farne dono ad un lontano amor
Vecchio scarpone Come un tempo lontano In mezzo al fango Con la pioggia o col sol Forse sapresti Se volesse il destino Camminare ancor.
Vecchio scarpone Quanto tempo è passato Quante illusioni Fai rivivere tu Quante canzoni Sul tuo passo ho cantato Che non scordo più
Lassù tra le bianche cime Di nevi eterne immacolate al sol Cogliemmo le stelle alpine Per farne dono ad un lontano amor
Vecchio scarpone Come un tempo lontano In mezzo al fango Con la pioggia o col sol Forse sapresti Se volesse il destino Camminare ancor.
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