mercoledì 8 giugno 2016

TRENTASETTE DI TRECENTOVENTICINQUE


esortazione

37. Per molto tempo abbiamo creduto che solamente insistendo su questioni dottrinali, bioetiche e morali, senza motivare l’apertura alla grazia, avessimo già sostenuto a sufficienza le famiglie, consolidato il vincolo degli sposi e riempito di significato la loro vita insieme. Abbiamo difficoltà a presentare il matrimonio più come un cammino dinamico di crescita e realizzazione che come un peso da sopportare per tutta la vita. Stentiamo anche a dare spazio alla coscienza dei fedeli, che tante volte rispondono quanto meglio possibile al Vangelo in mezzo ai loro limiti e possono portare avanti il loro personale discernimento davanti a situazioni in cui si rompono tutti gli schemi. Siamo chiamati a formare le coscienze, non a pretendere di sostituirle.

                     Amoris laetitia <

www.papaboys.org/il-giubileo-apre-la-misericordia-di-dio-a-tutti


Amoris Laetitia

                                      Amoris laetitia <

FRANCISCUS

 13.III.2013


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