giovedì 2 giugno 2016

Festival Biblico 2016 - Teaser - STREAMING 2016 TUTTI I VIDEO

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Festival Biblico 2016 - Teaser


"Giustizia e Pace si baceranno".
Il teaser dell'edizione 2016 del Festival Biblico: Vicenza, Verona, Padova, Rovigo e Trento!  


PROGRAMMA TRASMISSIONE
STREAMING 2016
Venerdì 27 maggio 2016 alle 11:00004 - Dialoghi sul lavoro
Mauro Magatti (sociologo e economista), Johnny Dotti (pedagogista)
> v. presentazione al seguente link

Venerdì 27 maggio 2016 alle 21:00014 - Utopie e distopie nella storia e nel XXI secolo
Agnes Heller (filosofa), Riccardo Mazzeo (editor)
Sabato 28 maggio 2016 alle 16:00
027 - Donna Sapienza e la Giustizia
Nuria Benages-Calduch (biblista)
introduzione di: Andrea Varliero (biblista)
> v. presentazione al seguente link

Sabato 28 maggio 2016 alle 19:00033 - Dialoghi di pace
Conversazione con Ernesto Olivero (fondatore Sermig Arsenale della Pace)
Domenica 29 maggio 2016 alle 11:00040 - La misericordia sconcertante di Gesù
Conversazione con: José Tolentino Mendonça (teologo)
introduzione di: Alessandro Zaccuri (giornalista e scrittore)

Domenica 29 maggio 2016 alle 15:00044 - Gerusalemme, dove tutti siamo nati?
Incontro con Antonio Mazzi (testimone)
> v. presentazione al seguente link

Mercoledì 01 giugno 2016 alle 18:30054 - Dio non uccide
introduzione di: Francesco Comina (giornalista)
conversazione: Adolfo Maria Pèrez Esquivel (premio Nobel per la Pace nel 1980)

Video 2016

Gerusalemme, dove tutti siamo nati



Una raccolta di colloqui con personalità del mondo della Chiesa, della cultura e della società civile, sul loro rapporto con Gerusalemme e la Terra Santa. Dallo scrittore Dominique Lapierre ad Andrea Bocelli, da Bruno Forte al rabbino Abraham Skorka, da Moni Ovadia a padre Raniero Cantalamessa. In questo incontro, la testimonianza di don Antonio Mazzi


Il fenomeno Maras



Testimonianza sul mondo della Maras, tra guerriglia nel centro e sud america e prospettiva delle metropoli occidentali in cui si diffonde la cultura della violenza e della morte.


Religioni per la pace



Diverse religioni insieme, con il pubblico del Festival, per testimoniare in pratica prima ancora che con la riflessione, l’unità nella costruzione della pace. Dopo una breve introduzione, ogni religione ha pronunciato un messaggio, per concludere insieme con un gesto simbolico di grande significato. C'erano p. Stefano Cavalli, Istituto Studi Ecumenici, Venezia; Kamel Layachi, Comunità islamica del Triveneto; Vittorio Robiati Bendaud della Comunità Ebraica di Milano; Yoshikazu Tsumuraya, Movimento Buddhista Giapponese Rissho Kosei-kai e Svamini Hamsananda Giri, Italian Hindu Union


Le religioni a confronto su pace e giustizia



Possono le religioni collaborare e diventare insieme motori di giustizia e di pace? Ecco le loro risposte.

Intervengono: Kamel Layachi, Comunità islamica del Triveneto; Vittorio Robiati Bendaud della Comunità Ebraico di Milano; Yoshikazu Tsumuraya, Movimento Buddhista Giapponese Rissho Kosei-kai e Svamini Hamsananda Giri, Italian Hindu Union. Modera Paolo Frizzi del movimento dei Focolari e docente di dialogo interreligioso.  

Partire è un po' morire?



Un’esperienza silenziosa, in prima persona, dalla parte di chi fugge e di chi assiste. Lo spettacolo parte dal tema degli stereotipi e dei pregiudizi, portando gli spettatori a sperimentare direttamente come il gruppo possa influenzare relazioni ed i comportamenti, fino al conflitto, la violenza e l’emarginazione. Guidati dal team del Teatro La Piccionaia di Vicenza, gli spettatori si trovano a decidere personalmente se di attivarsi e reagire, oppure se subire ed adeguarsi.  

Le radici profonde di quanto stiamo vivendo



Dopo aver ascoltato la testimonianza del vescovo iracheno caldeo Yaldo, il dialogo si concentrerà su ciò che sta accadendo soprattutto tra Siria e Iraq, attraverso le testimonianze di chi opera sul campo e attraverso alcuni collegamenti dal Kurdistan e dalla Siria. La persecuzione dei cristiani diviene monito a superare l'indifferenza e a costruire fin da subito un mondo diverso, a partire dai luoghi della Bibbia.


Seguirà un'altra testimonianze sul Medioriente di giovani vicentini, del gruppo "Non dalla guerra", che stanno piantando concretamente un seme di speranza e costruendo un ponte tra i nostri luoghi e quei territori martoriati.
Con Gianfranco Cattai (presidente Focsiv), Rodolfo Cetoloni (vescovo), Fulvio Scaglione (giornalista), Deema Faayad (biblista siriana)

Le radici profonde di quanto stiamo vivendo



Dopo aver ascoltato la testimonianza del vescovo iracheno caldeo Yaldo, il dialogo si concentrerà su ciò che sta accadendo soprattutto tra Siria e Iraq, attraverso le testimonianze di chi opera sul campo e attraverso alcuni collegamenti dal Kurdistan e dalla Siria. La persecuzione dei cristiani diviene monito a superare l'indifferenza e a costruire fin da subito un mondo diverso, a partire dai luoghi della Bibbia.


Seguirà un'altra testimonianze sul Medioriente di giovani vicentini, del gruppo "Non dalla guerra", che stanno piantando concretamente un seme di speranza e costruendo un ponte tra i nostri luoghi e quei territori martoriati.
Con Gianfranco Cattai (presidente Focsiv), Rodolfo Cetoloni (vescovo), Fulvio Scaglione (giornalista), Deema Faayad (biblista siriana)

Dialoghi di giustizia



Dalla testimonianza sul giudice Livatino alle sfide di oggi.

Nel ricordo della figura del giudice Rosario Livatino, l’attualità delle sfide di giustizia e legalità di fronte a un malaffare sempre più subdolo e nascosto nelle pieghe di economia e politica. La storia dell’Italia tratteggiata attraverso la lettura di Nando Dalla Chiesa - autore de "Il giudice ragazzino" - e la testimonianza civile ed ecclesiale di don Luigi Ciotti, un testimone sempre presente nella sfida della legalità e della giustizia.  

Un seme che cresce



La testimonianza di una vita spesa per la pace. Le terre bibliche diventano terra di nuova profezia e nuove testimonianze attraverso le parole e la vita di don Andrea Santoro nel ricordo vivo della sorella.


Quale futuro per l'Africa?



Quale futuro per l’Africa e quale futuro per noi? Il continente più dimenticato e sfruttato non chiede solo giustizia e pace per sé ma diviene costruttore di nuovi scenari a livello globale.  

La misericordia sconcertante di Gesù



Il segreto dell'arte narrativa di Luca sta in ciò che egli stesso si attribuisce come proprio compito: la rivelazione della identità messianica di Gesù. Ma il Vangelo di Luca non si limita a delle rappresentazioni definitive su Gesù. Suggerisce piuttosto il cammino aperto e vitale dell'incontro. Si inoltra nel tragitto paziente delle domande. E la più sconcertante delle domande è quella sulla misericordia radicale che Gesù manifesta. «Chi è costui che guarisce?». «Chi è costui che mangia e beve con i peccatori?». «Chi è costui che si lascia toccare dagli impuri?». «Chi è costui che perdona i peccati?». La narrativa evangelica si presenta come la soglia di una storia aperta, infinita, dove il presente è già l'inventario del nostro futuro. E noi lettori comprendiamo che vi sono storie che ci sono raccontate perché un nuovo incontro accada.

Con: José Tolentino Mendonça (teologo)
introduzione di: Alessandro Zaccuri (giornalista e scrittore)  

La terza via dell'arte



Conversazione concerto sulle possibilità sociali dell'arte  

Ritorno. Il Dio della misericordia



Qual è stata la prima volta che ho incontrato Dio? Con questa domanda Paolo Curtaz apre una nuova serie di letture bibliche intorno al tema giubilare della misericordia.  

Dialoghi di pace



Dialogo animato con Ernesto Olivero, con accompagnamento di musiche e domande. Testimonianza sul senso della pace a partire dalla biografia del fondatore dell’Arsenale di pace (Torino): come possiamo costruire cammini e tempi di pace?  

Donna Sapienza e la giustizia



Donna Sapienza è la personificazione più straordinaria della Bibbia. Nei libri sapienziali della Bibbia essa si presenta con molti e diversi volti: come bambina, sorella, giovane, anfitrione, madre e maestra; guida e compagna di viaggio, fidanzata e moglie accogliente. Volti diversi, ma pur sempre femminili.

Ecco l'indagine di un aspetto molto particolare di questa misteriosa e sempre affascinante figura e il suo stretto rapporto con la giustizia.  

Mille papaveri rossi



"Mille papaveri rossi”, evidente riferimento a un popolarissimo brano di Fabrizio De André, è un percorso in parole e musica tra alcune canzoni italiane che trattano egregiamente, da diverse angolature, il tema della pace. Dieci voci tutte femminili le interpretano, intervallate da commenti e racconti di Enrico de Angelis.  

Una giornata di pace



Per "Una Giornata di Pace", il grande evento di Piazza del Festival Biblico pensato per famiglie, amici, coppie, associazioni, parrocchie e scuole si terranno molti laboratori per grandi e piccini sul tema Pace.  

La pace interiore



Come sappiamo, soprattutto noi cristiani, la pace si costruisce a partire dalle piccole cose. Lo ha ricordato recentemente papa Francesco: «Nel piccolo c’è tutto». Lo stile di Dio che agisce nelle piccole cose ma che ci apre grandi orizzonti è stato al centro della meditazione del Pontefice. Partendo da queste parole lo psichiatra Vittorino Andreoli scandaglia l'animo di alcuni personaggi che nella storia hanno deciso i destini dell'umanità aiutandoci a scoprire le fragilità umane che tanto peso possono avere sullo scenario mondiale complessivo. Si tratta di creare un collegamento tra le piccole cose e i grandi eventi, pace o guerra compresi


Spazi di perdono



A partire dalle storie, è possibile raccordare la prospettiva biblica con l’impegno degli operatori dell'Azienda Sanitaria Locale che lavora in due direzioni: da una parte la Sanità Penitenziaria che fattivamente garantisce una assistenza sanitaria di base e specialistica; dall'altra gli operatori dei Servizi per le Dipendenze e del privato Sociale che accompagnano nella Misure Alternative e nei difficili percorsi di inclusione sociale.


Frammenti di giustizia



Alcuni passaggi dell’appassionato intervento di don Luigi Ciotti al Festival Biblico, tra mafia, giustizia sociale, finanza e giustizia giusta


Libera Vicenza si presenta alla città



Primo incontro di Libera Vicenza, nata 2 anni fa, con il fondatore nazionale don Luigi Ciotti nell'ambito del Festival. Il giovane referente Lorenzo Cattelan presenta l'associazione che conta 40 aderenti, in gran parte giovanissimi, e lo spirito della propria attività


Brundibar, il suonatore di organetto



Teatro e musica, sorrisi e lacrime, spettacolo e riflessione si mescolano in "Brundibar - Il suonatore di organetto”, l'opera musicale per bambini del compositore ceco ebreo Hans Krása su libretto di Adolf Hoffmeister, originariamente rappresentata nel 1943 dai bambini del Campo di concentramento di Theresienstadt nella Cecoslovacchia occupata. Sul palco i solisti, il coro di voci bianche e orchestra delle Scuole Musicali Jan Novák e Riccardo Zandonai di Rovereto e della Vallagarina (direzione musicale di Klaus Manfrini, regia di Michele Comite).  

Il vento e il vortice



Utopie e distopie nella storia e nel XXl secolo. Dialogo tra Ágnes Heller e Riccardo Mazzeo a partire da una recente pubblicazione. Le utopie nella loro profezia di pace e le distopie nel loro anticipare le catastrofi si intrecciano in maniera generativa per un XXI secolo che, a partire dalle macerie del XX, è alla ricerca di una pace vera. Una donna tra le maggiori testimoni intellettuali del secolo XX lancia un messaggio di pace per l’attualità.  

Misericordia è profezia e politica



"La pace non si gode, si crea" (Paolo VI). Pace è diventare umani. La pace non è "tranquillità dell'ordine" ma inquietudine creativa, ricerca di nuovi rapporti umani liberi e giusti. Non c'è umanesimo senza pace e non c'è pace senza la cura della nostra ferita umanità.

Un contributo per il V Convegno ecclesiale della Chiesa italiana di Firenze "In Gesù Cristo il nuovo umanesimo".
Il testo attraversa 50 anni di storia cogliendo nel magistero pontificio, intrecciato a tante vicende storiche, politiche e sociali, l'avvio di una teologia-pratica nonviolenta, possibile e necessaria per salvare la dignità umana ed esprimere la nostra ancora inedita umanità. La pace nonviolenta è la gioiosa buona notizia (Evangelii gaudium) che indica la nuova frontiera dell'umanità. In essa molti abitano aprendo cammini. In essa opera oggi un uomo che viene "dalla fine del mondo"  

Credo



L'evento di maggior rilievo nel programma di spettacolo è nel segno del dialogo interculturale: l'Orchestra di Piazza Vittorio con una delle prime date italiane dell'oratorio interreligioso "Credo”. Sul palco Houcine Ataa, voce; Viviana Cangiano, voce; Tati Valle, voce; Kyung Mi Lee violoncello; Kaw Dialy Madi Sissoko, voce e kora; Pino Pecorelli, bassi ed electronics; Duilio Galioto, organo e tastiere, Raffaele Schiavo, voce;Ziad Trabelsi, voce, oud, dulcimer e w’tar.  

Le radici profonde di quanto stiamo vivendo - Il dramma curdo



Testimonianze dal Medioriente. La testimonianza del Focsiv e di giovani vicentini del gruppo "Non dalla guerra", che stanno piantando concretamente un seme di speranza e costruendo un ponte tra i nostri luoghi e i luoghi martoriati tra Siria ed Iraq.

Il presidente del Focsiv Gianfranco Cattai parla del profugato curdo e dell'iniziativa "Emergenza Kurdistan - Non lasciamoli soli"

tra Siria e Iraq, attraverso le testimonianze di chi opera sul campo e attraverso alcuni collegamenti dal Kurdistan e dalla Siria. La persecuzione dei cristiani diviene monito a superare l'indifferenza e a costruire fin da subito un mondo diverso, a partire dai luoghi della Bibbia.

Seguirà un'altra testimonianze sul Medioriente di giovani vicentini, del gruppo "Non dalla guerra", che stanno piantando concretamente un seme di speranza e costruendo un ponte tra i nostri luoghi e quei territori martoriati.  

Oro d'ore



Echi di un presente a venire, pensato e danzato dalla Compagnia Naturalis Labor.


Il Dio dell'ira e il Signore delle misericordie



Violenza, giustizia e pace nella Torah di Israele, con il biblista Federico Giuntoli. Come si può parlare di giustizia e pace a partire dai primi testi biblici, spesso segnati da violenza e vendetta?  

La Giustizia capovolta



La pena inflitta e la dignità della vittima come possono riconciliarsi? Le strade della giustizia ci interrogano per capovolgere la prospettiva in funzione di un autentico dialogo.

Con il giornalista Francesco Occhetta.  

Dialoghi sul lavoro



I sentieri del lavoro, dell'economia e della società intrecciano i sentieri di giustizia e pace.

Con il sociologo ed economista Mauro Magatti e il pedagogista Johnny Dotti.

E' possibile la Pace? - con Andrea Riccardi



Prolusione inaugurale Festival Biblico 2016.

Un appello che ci mostra una pace possibile nei sentieri della nostra quotidianità come nelle grandi prospettive internazionali.
Con Andrea Riccardi.
MOSTRA ALTRO

27 maggio - Marcia dei bambini per la pace



Un cammino con momenti di silenzio e canto per dire simbolicamente insieme che la pace è possibile.

A cura di FISM Vicenza e scuole dell'Infanzia Comunali e Statali  

TVA notizie 25 maggio 2016: Andrea Riccardi al Festival Biblico di Vicenza



"La pace per essere fondata deve cambiare la mentalità degli uomini".

La prolusione di Andrea Riccardi apre giovedì 26 maggio i giorni vicentini del Festival Biblico 2016: "Giustizia e pace si baceranno".
Il "lancio" di TVA notizie del 25 maggio 2016.  

Il Festival Biblico 2016 a Verona al TG2 Costume e Società 25.05.2016



Animali e piatti biblici, tra eventi, musica e visite artistiche.

Il Festival Biblico 2016 a Verona nel servizio di Enzo Romeo per il TG2 Costume e Società andato in onda il 25 maggio 2016.  

"Giustizia e pace si baceranno"? Vittorio Emanuele Parsi - Festival Biblico 2016



Guerre, sconvolgimenti, migrazioni. Vittorio Emanuele Parsi, politologo e docente dell’Università Cattolica di Milano, è intervenuto il 9 febbraio all'evento "è festival", anteprima dell'edizione 2016 del #festivalbiblico  

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