venerdì 1 aprile 2016

Apple compie 40 anni.



40 ANNI  APPLE
Loghi Apple




Apple compie 40 anni.
L'avventura di Steve Jobs e soci partiva il 1° aprile 1976 -:
Era il primo aprile 1976 quando Steve Jobs, Steve Wozniak e Ronald Wayne fondavano la Apple (diventata nel 1977 Apple Computer Inc.), una piccola compagnia per la vendita del kit per computer Apple I. Negli anni è diventata per anni la più grande azienda del mondo per valore di mercato (fino a pochi mesi fa, quando è stata superata da Alphabet, la casa madre di Google). Dalla nascita in un garage di Los Altos, California, a regina della Silicon Valley, Apple ha conosciuto stagioni di crescita e di stallo, con una immagine indissolubilmente legata a quella di Steve Jobs, più che cofondatore la vera 'anima' della mela. Oggi, a 40 anni di età, l'azienda di Cupertino è impegnata in un braccio di ferro planetario con l'Fbi sulla privacy e ha diversificato moltissimo la gamma di prodotti offerti, tanto è vero che ormai si parla anche di un'auto targata mela. La sua storia fatta di alti e bassi sta ancora metabolizzando la scomparsa di Jobs, nel 2011, e molti pensano che per Apple si sia chiusa un'epoca.
 

1 Aprile 2016... pianetacellulare.it

Apple compie 40 Anni domani 1 Aprile

Il 1 Aprile 2016 sono passati 40 anni dalla nascita di Apple, la società che ha contribuito a cambiare il mondo della tecnologia, in particolare dei computer, della telefonia e della musica.


Il 1 Aprile 2016 sono passati 40 anni dalla nascita di Apple, la società che ha contribuito a cambiare il mondo della tecnologia, in particolare dei computer, della telefonia e della musica.
Nota agli inizi come Apple Computer Company dal 1 aprile 1976 al 3 gennaio 1977, e poi come Apple Computer Inc. dal 3 gennaio 1977 al 2007, la società americana conosciuta oggi semplicemente come Apple e sempre con sede a Cupertino in California compie 40 anni ed è una delle aziende più note, discusse, e produttive del mondo.
La storia della Apple piu' o meno la si conosce, e anche sono stati fatti vari biopic per il cinema sulla persona di Steve Jobs, uno dei co-fondatori di Apple che nel 1976 ha messo a disposizione il garage di casa sua nella Silicon Valley per lavorare con Steve Wozniak e Ronald Wayne all'Apple I, il primo computer prodotto dalla Apple Computer e uno dei primi microcomputer personali della storia.
L'Apple I rappresenta il primo di una lunga serie di computer commercializzati da quella che oggi è una delle maggiori aziende informatiche del pianeta. Concepito da Steve Wozniak e Steve Jobs e progettato da Wozniak, l'Apple I è semplicemente una scheda madre completamente assemblata. Per avere un computer funzionante bisogna aggiungere un alimentatore, tastiera e monitor.
Piu' conosciuto per la produzione di computer, chiamati Macintosh, il marchio Apple nel 2001 è stato associato anche al mondo della musica, in particolare quando è nato l'iPod, quel lettore di musica digitale basato su hard disk e memoria flash presentato del quale esistono vari modelli (classic, photo, shuffle, mini, nano, touch) che si sono articolati in diverse generazioni (1a, 2a, 3a, ecc.) e che ormai è destinato a scomparire, perchè perfettamente sostituibile da uno smartphone.
A cambiare il modo dei consumatori di approcciarsi con la musica, oltre che con il lancio dell'iPod, la Apple ha aperto anche il primo negozio di musica online, l'iTunes Music Store, lanciato il 28 aprile 2003 in contemporanea con la versione 4 di iTunes, l'applicazione gratuita necessaria per accedere al negozio. Con l'avvento poi di ebook, film, podcast, video musicali, app mobile e altri contenuti digitali, a partire dal 2006 lo store è stato rinominato in iTunes Store, stesso nome di oggi. Nel 2015 è stato poi lanciato Apple Music, il servizio di musica in streaming di Apple.
Una importante rivoluzione partita da Apple è legata al mondo della telefonia mobile, avvenuta nel 2007 quando è stato lanciato iPhone, il primo smartphone di Apple, un telefono cellulare con capacità di calcolo, di memoria e di connessione dati molto più avanzate rispetto ai telefoni cellulari tradizionali, basato su un sistema operativo nuovo per dispositivi mobili, iOS, tutt'oggi esclusivo per i device mobile di Apple.
Nel 2007 è stata quindi introdotta la famiglia iPhone di smartphone prodotti da Apple, attualmente disponibile in commercio con i modelli iPhone SE, iPhone 6, iPhone 6 Plus, iPhone 6s e iPhone 6s Plus. L'iPhone rientra nella fascia alta del mercato degli smartphone, e con il suo iPhone 5S, l'azienda detiene il record di smartphone più venduto al mondo.
Dall'iPhone si passa poi all'iPad, introdotto nel 2010 come una dispositivo multi-touch con uno schermo da 9,7 pollici, retroilluminazione a LED, in grado di riprodurre contenuti multimediali, e con la possibilità di accedere ad Internet. Anche questo viene alimentato dalla piattaforma iOS di Apple, quindi compatibile con diverse appliacazioni scaricabili dall'iTunes Store. Il primo iPad è stato presentato da Steve Jobs il 27 gennaio 2010, e da allora sono stati introdotti vari modelli e generazioni, come iPad mini e iPad Air.
Apple ha anche creato un suo media center chiamato Apple TV, in grado di riprodurre la musica, i video ed i podcast presenti nella libreria di iTunes su un televisore.
Piu' di recente Apple è entrata nel mercato anche dei dispositivi indossabili, lanciando Apple Watch, uno smartwatch presentato il 9 settembre 2014 e di cui al momento vengono commercializzati 4 diversi modelli diversi a seconda degli utilizzi, ma tutti richiedono l'associazione con un iPhone. Al 21 marzo 2016, l'Apple Watch è lo smartwatch piu' venduto nel mondo.
Apple il 5 ottobre 2011 ha salutato il suo co-fondatore Steve Jobs (nome completo Steven Paul Jobs), venuto a mancare all'età di 56 anni a causa di una recrudescenza del carcinoma con conseguente arresto respiratorio. Molte persone note negli Stati Uniti hanno rilasciato dichiarazioni sulla morte di Steve Jobs, fra cui il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama, il fondatore di Microsoft Bill Gates, Bob Iger della Walt Disney Company, il fondatore di Facebook Mark Zuckerberg, Sergey Brin e Larry Page, fondatori di Google, Tim Cook, CEO di Apple. Steve Jobs lo ricordiamo anche per aver fondato la società NeXT Computer, ed è stato inoltre amministratore delegato di Pixar Animation Studios prima dell'acquisto da parte della Walt Disney Company, della quale era inoltre membro del consiglio di amministrazione oltre che maggiore azionista.
Nel corso degli anni Apple ha introdotto diverse innovazioni nel campo dell'alta tecnologia e del design applicate ai prodotti informatici, e tutto cio' che di importante Apple ha realizzato nel corso del suo quasi mezzo secolo di storia è stato raccolto nel video qui sotto, condiviso dalla stessa Apple per raccontare i suoi 40 anni di storia in 40 secondi.
Ecco un recap di cosa Apple ha creato in 40 anni: Apple I, Apple II, Lisa, Macintosh, Mouse, MacPaint, MacWrite, iMac, Tangerine, Lime, Strawberry, Blueberry, Grape, QuickTime, Finder, PowerMac, PowerBook, MacBook, Apple Store, Genius, OS X, iOS, Newton, Trash, MagSafe, iPod, iPhone, iPad, iSight, iLife, iWork, iPhoto, Photo Booth, MacBook Air, iTunes, iMovie, FaceTime, AirPort, Time Machine, Time Capsule, Het Siri, Multi-Touch, Magic Mouse, Magic TrackPad, Point-and-click, Swipe-and-tap, Drag-and-drop, Pinch-to-zoom, Cheetah, Puma, Panther, Tiger, Leopard, Snow Leopard, Lion, Yosemite, El Capitan, Dock, Xcode, Safari, Retina, Smart Cover, iMessage, iChat, iBooks, Touch ID, Find My Phone, AirPlay, AirDrop, Apple Watch, Apple Music, Apple TV.

Apple - 40 Anni in 40 Secondi


Apple compie 40 anni e celebra con un video
Apple compie 40 anni e celebra con un video

news.emergeilfuturo.it



UN ANNO FA...   Microsoft

Microsoft compie 40 anni, Bill Gates scrive ai dipendenti
E’ vero, questo è un sito che si occupa prevalentemente di prodotti Apple, ma i 40 anni di un’azienda come Microsoft vanno comunque celebrati. Nel bene o nel male, le strade di Apple e Microsoft sono spesso andate di pari passo, due strade parallele che alcune volte si sono incontrate tra accordi, battaglie e sbeffeggi vari. Era il 4 aprile del 1975, quando un giovanissimo Bill Gates fondò quell’azienda che avrebbe fatto la storia dell’informatica e non solo.

gatesallen




Nel 1975 il presidente degli Stati Uniti era Gerald Ford, il paese si stava pian piano riprendendo dagli effetti dell’embargo del petrolio da parte dell’OPEC, a la guerra in Vietnam stava per terminare e iniziava ad essere già una dolente ricordo.
In quel periodo, due giovani di 19 e 22 anni decisero di creare una società ad Albuquerque, in New Messico, con il sogno di portare un computer in ogni casa degli Stati Uniti. I due si chiamavano Bill Gates e Paul Allen. L’azienda si chiamava Microsoft.
A Bill Gates piaceva guidare veloce. In quel periodo fu arrestato due volte per eccesso di velocità e guida senza patente. A parte questo, Gates era un genio dell’informatica, in un periodo dove i personal computer non esistevano e dove creare una piattaforma software significava inventarsi linguaggi di programmazione. Il suo sogno era audace, ma l’obiettivo era ben fissato in mente.
Nel corso dei successivi 40 anni, Microsoft è riuscita a rivoluzionare il mondo della tecnologia, cambiando le abitudini di miliardi di persone. Certo, Windows è stato spesso bersaglio di critiche, ma è fuor di dubbio che ci sono stati anni in cui era l’unico sistema operativo che riusciva a soddisfare le richieste dell’utente medio e delle aziende. Prodotti come Microsoft Office hanno poi cambiato per sempre le metodologie lavorative di singoli cittadini, aziende ed enti pubblici.
Inoltre, non tutti ricordano che Microsoft è stata tra le prime aziende a creare una piattaforma per smartphone. I primi Windows Mobile avevano un sacco di difetti, ma in giro non esistevano soluzioni simili. Microsoft è stata anche pioniera delle tecnologie indossabili, come dimostra lo SPOT Watch che si collegava ad MSN.
Nel corso degli anni, Microsoft ha anche cambiato la sua filosofia. Solo qualche anno fa, nessuno avrebbe mai creduto che l’azienda avrebbe offerto gratuitamente gli aggiornamenti di Windows, o che avrebbe aperto a tutti la possibilità di scaricare e di provare le beta. Ancora, in pochi credevano al fatto che Microsoft sarebbe riuscita a creare una piattaforma comune tra desktop, smartphone e tablet. Ed invece, oggi tutto questo è realtà. Ripetiamo: i difetti non mancano, e non solo produttivi ma anche di marketing e programmazione, ma è fuor di dubbio che Microsoft stia cercando di rientrare prepotentemente nel mercato mobile, con soluzioni originali.
Nel corso di questi 40 anni, Microsoft ha avuto solo tre CEO, e il più importante, ovviamente, è stato Bill Gates. Proprio lui, in occasione di questo evento, ha voluto scrivere una lettera ai dipendenti dell’azienda.
Oggi è un giorno speciale, il 40° anniversario di Microsoft. All’inizio, io e Paul Allen fissammo l’obiettivo di portare un computer su ogni scrivania di ogni casa. Era un’idea audace, e un sacco di persone pensavano che fossimo dei pazzi a credere di poter realizzare una cosa del genere. E’ incredibile pensare a quante cose sono cambiate da allora, e possiamo essere tutti orgogliosi del ruolo svolto da Microsoft in questa rivoluzione.
Oggi, però, sto pensando molto di più al futuro di Microsoft che al suo passato. Credo che la tecnologia si evolverà più rapidamente nei prossimi 10 anni di come non sia accaduto in passato. Oggi viviamo già in un mondo multi-piattaforma, e il computing diventerà sempre più presente nella vita di tutti i giorni. Ci stiamo avvicinando al punto in cui i computer saranno in grado di vedere, muoversi e interagire naturalmente, sbloccando nuove possibilità per tutte le persone.
Sotto la guida di Satya, Microsoft si trova in una posizione migliore per poter far parte di questi progressi. Abbiamo le risorse per guidare e risolvere i problemi più complessi. Siamo impegnati in ogni aspetto della computazione moderna e spendiamo tanto in ricerca e sviluppo. Nel mio ruolo di consulente tecnico per Satya, mi capita di partecipare ai test dei prodotti e rimango sempre stupito dalla visione e dal talento di chi lavora in Microsoft. Il risultato è evidente, come dimostrano i vari Cortana, Skype Translator e HoloLens, che sono solo alcune delle molte innovazioni che porteremo avanti nei prossimi anni.
Nell’immediato futuro, Microsoft ha la possibilità di raggiungere ancora più persone e organizzazioni in tutto il mondo. La tecnologia è ancora fuori dalla portata di molte persone, perchè complessa o costosa, o perchè semplicemente ne manca l’accesso in alcune parti del mondo. Quindi, spero che presto la tecnologia diventi accessibile a tutti, per far connettere le persone tra di loro e rendere i PC a disposizione di tutti.
Abbiamo fatto tanto insieme durante i primi 40 anni di Microsoft, e in futuro porteremo avanti nuove imprese grazie alle persone di talento che lavorano con noi. Ciò che conta non è quello che abbiamo fatto, ma quello che faremo in futuro.
Grazie per averci aiutato a fare di Microsoft un’azienda fantastica anche per i decenni a venire.
www.iphoneitalia.com

Nessun commento:

Posta un commento